venerdì 24 febbraio 2017

IL CLAN DELLE DIVORZIATE

Un’improbabile convivenza in scena al Teatro Leonardo




Cari lettori,
nuovo appuntamento con i “Consigli teatrali”! Oggi vi parlo di una simpaticissima commedia che ho visto al Teatro Leonardo di Milano. Ci avviciniamo a grandi passi alla Festa della Donna e questa rappresentazione tutta al femminile ci prepara al meglio. Vediamo un po’ più da vicino gli aspetti chiave di questo spettacolo…



Il divertentissimo intreccio narrativo



Beatrice, una quarantenne di origini aristocratiche, dopo aver divorziato dal marito viticoltore torna nella casa di famiglia a Milano dov’è nata e cresciuta. Volendo mantenere uno stile di vita che non si può più permettere, decide di condividere l’appartamento con altre due donne.

È così che ella conosce altre due divorziate come lei: Michela, bruna, schietta e non particolarmente attraente, e Mary, bionda, inglese, molto svampita e seduttiva.

Le tre donne, completamente diverse tra loro, finiscono per stringere una strana alleanza, spinte da un obiettivo comune: trovare un nuovo “buon partito” da sposare. Grazie ad un’idea di Beatrice, infatti, esse decidono di pubblicare su un giornale degli annunci a sfondo sentimentale, sperando di trovare qualche persona interessante tra i candidati che risponderanno.

Gli effetti di questa iniziativa, però, saranno del tutto imprevisti… come finirà la ricerca di un eventuale secondo marito? E quali saranno gli sviluppi di questa improbabile amicizia?



Il personaggio di Michela



La particolarità più vistosa di questa rappresentazione è il fatto che una delle tre donne, Michela, sia interpretata da un uomo, Stefano Chiodaroli, noto attore comico che ha partecipato alla sit-com Belli dentro, al film di Checco Zalone Cado dalle nubi ed a molti altri film e fiction.

Il motivo di questa scelta è più semplice del previsto: il copione, infatti, prevede che Michela debba essere una donna brutta, e nessun regista recluterebbe, giustamente, una persona di sesso femminile per un ruolo del genere.

Michela, nella sua concreta semplicità, finisce spesso per fare da contraltare a Beatrice ed a Mary, che, se pur in modo diverso tra loro, sono delle grandi sognatrici.

Il talento comico di Stefano Chiodaroli si esprime tramite battute, gesti, osservazioni: davvero impossibile non ridere!



Il tono autoironico delle protagoniste



Le tre signore al centro della scena sono molto brave a far capire allo spettatore i loro punti forti, ma anche quelli deboli.

Beatrice è raffinata, elegante e volitiva, ma cede un po’ troppo spesso al vizio dell’alcool e ricerca in modo spasmodico i beni materiali.

Mary è allegra e divertente, ma anche molto leggera e perennemente sulle nuvole.

Michela, infine, cerca di essere la parte razionale del gruppo, ma la delicatezza non è proprio una sua virtù.

Vivendo insieme, le tre donne imparano a conoscersi meglio ed il confronto le aiuta a rendersi conto dei loro difetti.

C’è tuttavia un cruccio che esse hanno in comune e che non riescono ad allontanare: la costante insoddisfazione derivante dal divorzio, unita alla sensazione di essere state messe da parte.


Man mano che la rappresentazione procede, le protagoniste, con le loro difficoltà e con tanta ironia, cercheranno di capire che il loro valore in quanto persone va ben oltre la loro situazione sentimentale, e che gli uomini che esse disperatamente cercano hanno dei difetti ben peggiori dei loro.



L’incontro tra la commedia francese e quella italiana


Il clan delle divorziate è la versione italiana di una commedia che ha fatto ridere a lungo la Francia. I remake di film, telefilm e spettacoli teatrali sono sempre un rischio: il flop potrebbe essere dietro l’angolo, specie se lo spirito originario della rappresentazione viene travisato.

In questo caso, invece, lo spettacolo è arrivato al Teatro Leonardo in replica, dopo aver riscosso un grande successo al Teatro San Babila circa due anni fa.
Il clan delle divorziate, dunque, non è solo una spassosa commedia, ma anche un buon esempio di re-interpretazione di una storia che aveva già divertito il pubblico in un’altra veste.




Lo spettacolo resterà al Teatro Leonardo fino al 12 marzo!
Siete già andati a vederlo? Che cosa ne pensate?
Spero di avervi incuriosito!

Grazie mille per la lettura e al prossimo post J

5 commenti :

  1. Oh che bello Silvia, sembra proprio carino da vedere

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  2. Ciao Silvia! Stefano Chiodaroli che interpreta una donna sarà sicuramente esilarante xD A me lui piace molto, ho assistito ad alcuni suoi spettacoli e mi sono divertita tanto :)
    Le altre due attrici non le conosco, comunque sembra una commedia molto carina *_*

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    1. Ciao Maria! Lui è davvero fortissimo, ho riso molto! Spero di rivederlo presto anche in qualche altra veste :-)

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  3. Salve.
    Potrei chiedervi dove io possa trovare il copione dello spettacolo che avete messo in scena, per provare a realizzarlo con dei ragazzi di diciotto anni?
    Grazie

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